mercoledì 5 ottobre 2011



pubblicato da Daniela Caruso3 ottobre 201114:01
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Calo adozioni in Italia: l’iter burocratico costa 25 mila euroLe procedure di adozione richiedono tempo, pazienza ma soprattutto denaro: in italia l’iter burocratico, infatti, può costare dai 17 mila ai 25 mila euro.
Per questo tante famiglie italiane rinunciano al sogno di poter avere un figlio adottato.
Avere un bambino non è una cosa semplice, soprattutto per le persone che, avendo problemi di procreazione, si affidano all’istituto dell’adozione per sopperire alla mancanza di un figlio naturale. Le coppie che decidono di prendere in adozione un bambino o una bambina devono seguire un percorso, fatto molto spesso di ostacoli e tempi lunghi, con enorme dispendio di soldi ed energie.
Per questo motivo, tanti coniugi in Italia stanno abbandonando l’idea di poter regalare il proprio amore a un bambino che, ormai, non ha più genitori o che è stato abbandonato da chi l’ha messo al mondo.
In tal senso, decresce il numero di richieste delle coppie, le quali si rivolgono sempre meno ai Tribunali per ottenere il famoso “decreto d’idoneità”, cioè quel documento che sancisce l’idoneità dei genitori per avere in adozione un figlio.

Le domande sono in calo sia per le adozioni di bambini stranieri, sia per bambini italiani. Nel primo caso, dal 2004, c’è una diminuzione del 32%, quindi una coppia su tre non fa più richiesta di adozione (da 8274 a 5576); nel secondo caso, invece, si registra il 35% in meno di richieste: da 16234 richiedenti del 2006 si è passati a 10611 nel 2010.
L’iter burocratico che soggiace alla procedura di adozione stanca e demotiva le coppie italiane, sia dal punto di vista dei tempi che si impiegano per affidare definitivamente una creatura ad una famiglia, sia per quel che concerne i costi legali: infatti, secondo le cifre calcolate dalla Commissione Adozioni Internazionali le cifre da sborsare per la procedura adottiva varia a seconda del paese scelto: si va da circa 5.000 euro in fase di pre-adozione in Ucraina, fino ai 12.000 euro per un bambino nepalese.
Tra spese legali e iter burocratico la somma cresce notevolmente fino a oscillare tra il 17 mila e i 25 mila euro.